Il secondo trimestre di gravidanza è quello dell’idealizzazione, è quello del viaggio fantastico.
Nel secondo trimestre, quello dove tutto è più vero, ma allo stesso tempo è ancora gran parte immaginario, la coppia, soprattutto la mamma, fantastica su come sarà il bambino, averlo tra le braccia.
Dopo la morfologica e la scoperta del sesso del nascituro, si comincia ad idealizzare il bambino.
Una auto-Storytelling per noi e una superprogrammatissima storyboard per chi ci sta vicino.
Cominciano gli acquisti e i regali:
la cameretta a tema, i completini all’ultimo grido, il passeggino stroller spaziale, l’ovetto per la macchina super figo, la sdraietta vibrante, la giostrina con le apine, i giochini da masticare, i succhietti ergonomici, i biberon con la tettina “effetto capezzolo”, lo scaldabiberon ad ultrasuoni, il tiralatte a 10 velocità, la lingerie per l’allattamento, il fasciatoio con la vaschetta da bagno integrata che all’occorrenza diventa una scrivania, il pupazzo che diventerà “il preferito”, il libro con le idee per le baby pappe Gourmet, una selezionatissima riserva di prodotti per l’igiene e la cura della pelle provenienti dalla Provenza con ingredienti super ricercatissimi, il mangiapannolini con la tecnologia “puzza stop”, bancali di pannolini usa e getta e via dicendo…. e purtroppo la lista non finisce qui…
Ma siamo davvero sicuri che tutte queste cose servono al bebè per il suo arrivo?
Soprattutto se sei alla prima gravidanza è facile farsi sopraffare dal contenuto di riviste del settore e l’esperienza di qualche amica o conoscente che vuole fare bella figura.
Ognuno ha le sue esigenze e qui non ci piove, come ognuna ha le sue possibilità economiche, ma credimi se Ti dico che tutto quello che ho elencato è un SURPLUS e che non tutto deve essere all’ultimo grido per essere perfetto.
Al Tuo bambino l’unica cosa che interessa una volta che sarà venuto al mondo sarà il calore del Tuo corpo, il Tuo seno che produrrà l’alimento perfetto per lui/lei e tanto tanto CONTATTO.
Ricorda che i cuccioli di uomo si comportano nella medesima maniera di cuccioli di altre specie: se vengono privati dal calore e le cure della propria mamma si lasciano morire, per evitare questo orrore (anche per i bambini abbandonati) infatti sono stati attuati protocolli come lo SKIN TO SKIN o la KANGAROO MOTHER CARE.
Anche nel caso di prematuri, queste cure hanno degli effetti strabilianti proprio perché promuovono la sopravvivenza e l’attaccamento tra bambino e Mamma o Caregiver
Per scaldarsi i bebè non hanno bisogno di troppi strati di vestiti perché il loro corpo non è ancora in grado di produrre calore e trattenerlo, il contatto pelle a pelle è un ottimo metodo di termoregolazione e permetterà al Tuo bambino di cullarsi con il battito del Tuo cuore, che altro non è che la ninna nanna che il Tuo corpo ha cantato dal suo primo giorno di Vita.
Se proprio Ti dovessi consigliare un acquisto, allora Ti consiglierei un libro che Ti pregherei di non mettere su una mensola o riporre sul comodino senza aprirlo mai, ne vale la pena dare una sbirciata, proprio perché potresti trovare degli ottimi spunti.
S’intitola “ABBIAMO UN BAMBINO guida per i nuovi genitori” di Grazia Honegger Fresco e Tiziana Valpiana delle Edizioni del Baldo
Non esiste un manuale d’istruzioni per il bebè, né una linea guida, ma una serie di spunti per ragionare e trovare la strada migliore per la propria Diade/Triade.
Come facilitatore del benessere della Diade/Triade, ricorda che sono sempre disponibile per una chiacchierata.
Oggi Ti lascio con una storiella che la dice lunga 😉
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Tanto tempo fa, in un regno lontano lontano immerso in dorati campi di grano,
c’era una famiglia piccina piccina,
Papà, Mamma e una splendida bambina.
Tutto il giorno nei campi a lavorare,
mai un momento se non la sera per riposare.
In uno scialle al petto la Mamma ha legato la figlioletta,
per averla comoda, calda e ben protetta.
Mancavan legna, acqua e lovarie,
si pasteggiava frugale e poi tutti a dormire,
dentro al caldo del lettone
i tre corpi stretti per far carlore.
Una smorfietta, un sorriso buffo
e il malumore passa in uno sbuffo.
Non servono rococò, non servono stravizi,
non servono neppure orpelli fittizi!
Serve passione, dedizione e calore,
per riempirsi la pancia e scaldarsi il cuore.
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Un abbraccio 💖
La Sissy